per i tuoi animali domestici, o per i tuoi bimbi
Se il copridivano nasce come elemento per proteggere il divano stesso, la sua evoluzione negli anni lo ha portato spesso ad essere un elemento in più del divano stesso, un modo per rinnovare l'arredamento senza dover necessariamente cambiare il divano.
Spesso però, il suo utilizzo protettivo, ora, viene esaltato in presenza di animali domestici o bambini, ovvero, quando ci sono dei rischi relativi a macchie, graffi, sporco, arrecato da cani, gatti o magari causati dai figli in tenera età.
Per quanto riguarda i bambini, la soluzione migliore è quella di utilizzare un copridivano con un materiale che isoli il divano che si trova al di sotto del copridivano, per impedire sia che piccoli parti di cibo, liquidi o ancora macchie possano andare a rovinare il nostro divano; ecco quindi che materiali come il poliestere diventano la scelta corretta per il nostro copridivano, così come tutte quelle fibre che rendano il nostro divano impermeabile e che permettano di lavare il copridivano che molto probabilmente si sporcherà presto, in modo semplice e veloce.
Quando invece andiamo a scegliere un copridivano che preservi il divano in presenza di animali domestici, ci sono alcune variabili da tenere in considerazione; se vogliamo un copridivano per permettere ad un cane di salire sul divano senza rovinarlo, avremo bisogno di un copridivano che sia impermeabile, ma che allo stesso mantenga il nostro piccolo amico a suo agio e non lo scaldi troppo, poichè spesso i cani soffrono il caldo maggiormente rispetto a noi. E allora si può optare per una doppia copertura, a contatto del divano impermeabile, mentre a contatto con il nostro amico a quattro zampe, che sia di cotone, e quindi anche facilmente lavabile anche in lavatrice. Esistono inoltre dei copridivani con un lato in cotone e uno in fibra impermeabile, che senza dubbio sonoi molto funzionali, ma che devono essere lavati a temperature più basse per non rovinare la fibra sintetica.
Se invece il nostro amico a quattro zampe è un gatto, allora, il pericolo principale è quello che il felino inizi a grattare con le unghie il divano, o il copridivano stesso. Ecco quindi che per scoraggiare il nostro micio, dovremo scegliere un copridivano che gli crei "disturbo" ovvero non liscio, ma che crei attrito e quindi non sia adatto ad essere graffiato. In commercio esistono diverse soluzioni adatte proprio a questi scopi.
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Come lavare un copridivano
consigli per un risultato perfetto
Lavare il copridivano è certamente molto più semplice che sfoferare l'intero divano (quando possibile) e lavarlo. Ma quale sono gli accorgimenti che dobbiamo avere quando laviamo un coprdivano?
Copridivano fai da te
qualche suggerimento per la realizzazione
Acquistare un copridivano è di sicuro una scelta valida per la maggior parte dei casi, ma se si vuole provare a realizzarlo da soli, il solo limite è quello della nostra fantasia.
Il copridivano e il divano, una storia molto antica
le origini e lo sviluppo
Un divano, che sia moderno, di antiquariato, vintage, rivestito con stoffa o con pelle, va curato in maniera molto dettagliata. Tra i molteplici accessori che consentono una maggiore durata, ma anche un rinnovamento del divano, senza dubbio quello di maggiore importanza è il copridivano.
Il copridivano
perché sceglierlo e con quali funzioni
I copridivani talvolta fanno storcere il naso ai puristi del divano, ma con il passare degli anni, e con le nuove idee di molti designer stanno dimostrando di poter essere un ottimo elemento per rinnovare il divano stesso, proteggendolo al tempo stesso.
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